L'URLO DELL'ARTE

EVENTI ORGANIZZATI DA TOGACI - ARTE A 360°

lunedì 5 dicembre 2011

MAKE ART Alessandra Liberato / Lucia Proia




MAKE ART
dal 16/12/2011 al 12/01/2012
HulaHOOP
Via de Magistris 91/93 (Pigneto)
ORE 20.OO
[Alessandra Liberato / Lucia Proia] + DJ-morganMorison

a cura di Togaci,progetto Comunicativo Mauro Tropeano



Tra ambientazioni surreali e viaggi onirici Alessandra Liberato e Lucia Proia si dividono gli spazi dell'Hula Hoop Club per una bi-personale a cura di To...gaci che inaugura il 16 dicembre 2011.



Il punto di vista a tratti malinconico, quasi inquietante ma senza perdere quel giusto senso di rassicurazione, di Lucia Proia si contrappone a una visione più smaliziata, fanciullesca, fortemente influenzata da una visione fiabesca che caratterizza le opere di Alessandra Liberato.



L'istintività dei lavori di Alessandra Liberato evoca atmosfere e sensazioni che i personaggi vivono nelle sfumature dell'artista.

Legata alI'illustrazione di libri per bambini, i suoi mondi ci riportano alla nostra infanzia, quando da piccini sognavamo ad occhi aperti sperando che tutto fosse possibile e che niente avrebbe impedito di realizzare ogni piccola grande fantasia che solo l'innocenza di un bambino è in grado di suscitare.



Altrettanto fiabeschi sono gli universi paralleli di Lucia Proia. Per entrare in empatia con la poetica dell'artista è di fondamentale importanza non perdere il contatto con la propria infanzia e credere ancora nella magia della favola.

L'innocenza entra in contrasto la parte oscura e decadente dando carattere ai personaggi rappresentati dall'autrice. Ispirata spesso dalle Pullip Dolls, i soggetti rappresentati incarnano questi aspetti del suo lavoro.



Di chiara matrice Pop Surrealista, i lavori delle due giovani artiste si fondono creando una perfetta armonia tra i due mondi a un primo impatto diversi ma che trovano nell'illustrazione un ideale punto di contatto comune.


Alessandra Liberato nasce a Roma nel gennaio del 1985.

Dopo il liceo entra nel mondo delle arti grafiche e prosegue la sua formazione nel campo dell’illustrazione.

Tra il 2005 ed il 2008 viaggia tra Londra e Lisbona dove

studia le lingue e frequenta corsi d’arte e design.

Attualmente vive a Roma, dove si dedica all’illustrazione per l’infanzia e alla pittura.

www.alessandraliberato.com


Lucia Proia

Lucia Proia è nata a Latina il 05/03/1971, dopo aver conseguito il Diploma di Liceo Artistico nella sua città, si laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2001. Il suo percorso artistico inizia da quando nel 1991 appena diplomata partecipa a diverse rassegne sia collettive che personali, concentrandosi attraverso la sua sperimentazione pittorica sul mondo femminile, creando sempre una dimensione parallela alla realtà, sfiorando atmosfere cariche di molteplici significati. Mette in evidenza l’aspetto emozionale e al tempo stesso onirico, a volte mitologico dei suoi personaggi, avvolgendoli in una aurea di mistero , spesso sospesi in uno spazio indefinito . Nel 2003 collabora, insieme all’ equipe artistica di Piana Delle Orme, all’allestimento di diversi padiglioni del museo realizzando murales e scenografie inerenti la storia della Seconda Guerra Mondiale. Nel 2010 partecipa e realizza 78 opere da condividere con altrettanti 78 artisti esponendole in una armoniosa comunione di colori che dette vita all’evento 78x78 (settantotto opere per settantotto artisti). Dopo questa esperienza i suoi studi la orientano anche attraverso temi per lo più naturalistici dove anche qui l’osservatore è spinto ad immergersi in contesti irreali, i contorni non sono netti e definiti ma come contornati da un una atmosfera surreale. La tecnica che predilige è il pastello, studiata ed approfondita nei diversi anni del suo percorso artistico, attraverso la quale esprime al meglio il suo linguaggio visivo.

Si dedica in concomitanza alla sua pittura ad alcuni stage dedicati ai murales facendone un vero e proprio mestiere.


Morgan Morison (all'anagrafe Mauro Tropeano) nasce il 6 settembre del 1985. Dall'età di 15 anni matura una profonda passione per l'hard rock - glam di Marilyn Manson che lo guiderà verso una concezione alquanto trasversale e sotterranea della musica. Al compimento del diciottesimo anno di età, riceve in regalo la sua prima chitarra elettrica, che chiamerà Asia (come una delle sue attrici preferite), con l'ausilio della quale darà sfogo alle sue idee veritiere e ricercatrici in ambito strettamente sociale. Nasce qui la struttura di una mente lucidamente estroversa, dai tratti androgini, le cui riflessioni prendono spunto dalla qualità e dall' etica dei rapporti umani, dalle conseguenze legate alla continua sottrazione, agli occhi dell' opinione pubblica, della realtà oggettiva di fondo che si pone come perno del meccanismo regolatore dello spazio e del tempo che l'individuo è costretto ad affrontare.



Dalle prime esperienze di "Maskara", alle sperimentazioni di "Bubbleshit", passando per le atmosfere croniche e le prime scoperte liriche di "My angel" e "Sefirot", fino ai rigurgiti di "Queasy", l'artista irpino, con gli anni, ha valutato anche esperienze di "gruppo", considerando il supporto di un energico gruppo rock avellinese, i "the Noises", con i quali ha dato alla luce un singolo (pensato in vista della partecipazione ad Arezza wave 2006) contenente nuove e definitive versioni di brani corposi come "Adrenaline" e dall'aria malignamente melodica come "Acid me".

A seguito dell'abbandono della band da parte di Cristiano Spinelli (Kris), mM si è diviso tra il progetto Noises e un progetto a due menti col chitarrista, fruttando alcuni brani scritti a quattro mani come "whitin' myself" e "catFish", passando poi alla scrittura in italiano per pezzi come "Missione di Pace" e la mitica "Lies", cimentandosi solo come autore dei testi lasciando nelle mani del capace polistrumentista la stesura delle musiche.



Tra i vari progetti collaterali, Morgan Morison sostiene una valida collaborazione con il bassista e tastierista degli Heliantus: il progetto porta il nome di "Dual dick" e lo scopo risiede nello "storpiare" e macinare cover alla propria maniera, al fine di divertirsi e far divertire. Dopo aver "esordito" con l'album "Queasy", un disco ricco riferimenti, definisce una ricerca di stile. Oltre alla cura delle canzoni, infatti, in questo periodo si sviluppano altre necessità espressive come la pittura, il video e l'immagine. Nascono così due videoclip, "aDRENALINE" (nella versione con i the Noises) e "soniCat", un brano sperimentale accompagnato da immagini altrettanto ricercate.



A tre anni di distanza da "Queasy", morganMorison concepisce il concept album "americanStyle" (uscita prevista per luglio), non molto lontano dall'idea del disco precente, valorizza ancora una volta il legame che c'è tra musica e immagine; immagine non intesa come prodotto di copertina, ma come un lavoro di ricerca al fine di dare un'idea sempre più ampia all'intero concetto.



Morgan Morison è un artista completo, colto, caparbiamente saggio, privo di paraocchi, con talento in fase sempre crescente e dotato di una benigna sfacciataggine utile, odiernamente, all' esposizione di sè stessi in una vetrina sempre più stretta e scomoda.


http://www.morganmorison.it
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